Giovan Battista Pacichelli nacque a Roma, verso il 1640, da una famiglia di origini pistoiesi distintasi per «fatti d’arme» e «benemerenze ecclesiastiche». Compiuti a Pisa gli studi giuridici, si laureò a Roma in Teologia, e nel 1672 ricevette da papa Clemente X l’incarico di Uditore Generale della Nunziatura Apostolica per la conferenza di pace di Colonia, ove si recò l’anno dopo. Da allora in poi realizzò una serie di viaggi in giro per l’Europa, di cui pubblicò dettagliate relazioni in forma epistolare.
Dopo alcuni brevi soggiorni, a Roma e a Parma, il Pacichelli si stabilì definitivamente a Napoli nel 1683, occupandosi dei suoi studi storici e della preparazione della sua opera più nota, pubblicata postuma dopo la sua morte a Roma nel 1695: